Un quartiere allegro, che sprizza spensieratezza e ottimismo da tutti i pori, da poter vivere dalla mattina alla sera.
E’ quello de A Chiazza che per la sua unicità è sicuramente da visitare non solo dagli stessi ennesi che lo hanno dimenticato, se non addirittura i più giovani lo sconoscono completamente, ma anche per i tanti turisti che arrivano in città e che potranno avere il piacere di conoscere la “Boqueria ennese”.
Un quartiere che sin dalle prime ore del mattino si anima e inizia a “vivere” ed è un gran piacere attraversarlo ascoltando la voce i richiami agli acquisti da parte degli operatori economici presenti, il “contrattare” da parte dei clienti ma anche i colori dei prodotti alimentari sui banchi di vendita o gli odori che arrivano dai diversi ristoranti caratteristici.
Ma a Chiazza non è solo un centro commerciale per prodotti alimentari. Vi si può trovare di tutto, dai negozi di accessori, per la bellezza personale, librerie, cartolerie, oggettistica, artigiani del legno e centri di cultura e di pernotto.
E la sera anche luogo di frequentazione di giovani con rosticcerie, pub, creperie e pizzerie. Ma non si disdegna anche l’aspetto religioso, culturale e turistico con la presenza di due importanti chiese come quella dell’Addolorata e San Giuseppe che possono essere visitate sino a tarda sera.
Se dovessimo immaginare un tour del quartiere, nelle ore mattutine questo non potrebbe non iniziare dall’ingresso nei pressi di piazza VI dicembre. Ed immediatamente i visitatori potrebbero gustare le fragranze del panificio Campisi. Per il gentil sesso una fermata potrebbe essere presso la Parrucchiera del Centro di Francesca Lamantia e Maria Telaro. Ed una visita per acquisti anche alla Merceria di Mariarita Colajanni ed al negozio di tessuti e tendaggi di Gino Guttadauria ed al negozio di Bigiotteria e accessori Pelledoca di Irene Bartuccio.
Prima di iniziare la vera visita al Mercato Sant’Antonio si può fare colazione al Bar dell’Angolo di Alessandro Incardone. Dopodichè ancora per le donne una capatina presso Perfect Nails attività di manicure ed altro di Tania Savoca. Dopodichè si va alla scoperta della Bouqueria con la macelleria di Gianfranco Lo Giudice, la pescheria dell’Amicizia di Agostino, i salumi e formaggi di Pippo Gugliotta, l’Alimentari di Fernando Russo, il Mirtillo Frutta e Verdura di Rosita Gloria, la macelleria Pitta di Pitta.
Durante il tragitto, il piacere di “gustare” anche un bel libro alla libreria Minerva di Massimo Castellana. Ed ancora il Mercato S.Antonio frutta e verdura di Paolo Savoca, la macelleria di Mario Lo Giudice.
Anche per gli uomini la possibilità di poter curare l’estetica recandosi dalla barberia da Enzo Cozzo. Ed ancora acquisti presso la Cartoleria Napoli ed alla tabaccheria ed accessori di Murgano e conoscere i segreti del mastro falegname Tumminelli in via S.Agrippina.
Nel frattempo si può prenotare una camera presso l’hotel Bristol in piazza Ghisleri della famiglia Di Miceli che gestisce anche dei B&B in via Repentite.
Ad ora di pranzo la possibilità di poter gustare le prelibatezze della cucina ennese e non solo al Ristorate Centrale di Giuseppe Pirrera e al Ristorante Le Tre Rose di Roberto Parisi. Entrambi sono aperti anche nelle ore serali.
Nel pomeriggio oltre a ritrovare aperte numerose attività già citate in precedenza, il piacere di poter vedere un bel film con orari sino a tarda sera, al Cinema Grivi di Cettina Emmi in piazza Ghisleri.
E nelle ore serali, spazio a giovani e quindi visite alla Tana dei Golosi dei fratelli Vigneri per una gustosa pizza al Volo, o una Crepes alla Crepes Way di Ernesto Nicastro, la mitica Tavola Calda di Pavone di Paolo Pavone e una bella birra allo Shamrock Hirish Pub di Filippo Contino. Il viaggio è terminato. Ci auguriamo che sia stato di vostro gradimento.
Visite: 807