Ex Opg: il viaggio del Comitato StoOpg siciliano per verificare cosa è
successo a un anno dalla chiusura dell’ospedale psichiatrico giudiziario
di Barcellona. Iniziative venerdì e sabato
Palermo, 8 feb- Per accendere i riflettori sulle condizioni in cui
vivono gli ex detenuti psichiatrici in Sicilia dopo l’abolizione degli
ospedali psichiatrici giudiziari, il Comitato regionale StopOpg ha
organizzato due giorni di iniziative tra Barcellona Pozzo di Gotto, sede
dell’ex Opg oggi casa corcondariale e Caltagirone e Naso ,dove si
trovano due Rems, strutture riabilitative per malati psichiatrici. “
L’obiettivo – dice Elvira Morana, del Comitato siciliano StoOpg- – è
verificare la situazione a un poco più di un anno dal passaggio delle
funzioni della sanità penitenziaria al Servizio sanitario regionale e
promuovere la cura delle persone e della loro salute mentale dentro e
fuori i luoghi di reclusione”. Di recente il Comitato ha denunciato la
presenza di 13 internati ancora nell’ex Opg siciliano per cui è stata
chiesta la presa in carico dai Dipartimenti di salute mentale o il
transito nelle Rems già operative. “Servono- afferma Morana- programmi
di cura e riabilitazion e il potenziamento dei servizi di salute mentale
con una dotazione adeguata di personale”. Il programma della due giorni
prevede venerdì visite all’ex Opg (alle 11) e alla Rems di Naso. Sabato
ci sarà la visita alla Rems di Caltagirone (alle 10) e alle 15 un
incontro pubblico presso l’Asp di Caltagirone con gli interventi di
rappresentanti delle istituzioni, della Cgil, di associazioni e di
operatori del settore. Parteciperà il sottosegretario alla Salute Davide
Faraone.