A Copenaghen, in Danimarca, l’Italia chiude con risultati importanti e con due medaglie l’ultima giornata di gare per la terza prova di coppa del mondo di canoa velocità.
Sul bacino danese risuona l’Inno di Mameli grazie ai pagaiatori delle Fiamme Oro Daniele Santini e Luca Incollingo che nella finale del C2 200 mettono al collo la medaglia d’oro grazie al 39.340 con il quale lasciano tutti dientro. Argento per Vadim Menkov e Serik Mirbekov (Uzbekistan) in 39.856 davanti ai canadesi Russell/Sevigny. Nella stessa gara settimo posto per Pietro Repele e Danilo Auricchio che fermano il crono sul 42.532. E sono ancora Santini e Incollingo a tornare sul podio nella finale del C2 500. I protagonisti sono gli stessi dei 200 ma cambiano le posizioni. L’oro va agli uzbeki davanti ai tedeschi Oeltze e Verch; bronzo invece per il tandem azzurro che chiude in 1.47.652 a 2.028 dal primo posto. Sesti Repele e Auricchio.
Podio solo sfiorato invece nella finale del K4 200 con Canada, Svezia e Australia che mettono al collo le medaglie davanti all’Italia, quarta al traguardo in 31.272 ad un secondo esatto dall’oro e a meno di due decimi dal bronzo. Michele Bertolini, Edoardo Cecchini, Riccardo Cecchini e Alessandro Gnecchi sono comunque autori di un’ottima prestazione così come l’altro K4 azzurro che al traguardo è sesto in 32.160 ed è composto da matteo Torneo, Alberto Ricchetti, Mauro Pra Floriani e Mauro Crenna.
Nella finale del K2 200 (distanza olimpica) l’oro va ai britannici Heath/Schofield (bronzo a Londra 2012) in 32.004. Gli svedesi Svensson/Svanqvist chiudono con l’argento davanti agli australiani Wallace/Tame; settimo posto per gli azzurri Michele Bertolini e Riccardo Cecchini che fermano il cronometro sul 33.148.
Nella finale del C1 500 l’Italia è sesta con Nicolae Craciun che in 1.56.340 si piazza a 2.836 dalla medaglia d’oro che va al collo del russo Pavlov. Argento al connazionale Shtokalov, bronzo al tedesco Oeltze. Nella stessa gara è settimo Carlo Tacchini che ferma il cronometro sull‘1.57.952.
Pochi minuti dopo la finale dei 500, Craciun torna in gara nell’atto conclusivo del C1 200 piazzandosi all’ottavo posto nella gara vinta dal cinese Qiang Li davanti al russo Kraitor e al tedesco Kiraj.
CANOA SLALOM: CAMPORESI-FERRARI SI CONFERMANO NELL’ELITE EUROPEA A MARKKLEBERG. HORN DECIMA IN FINALE
Dopo il bronzo a squadre conquistato ieri da Daniele Molmenti, Andrea Romeo e Giovanni de Gennaro nella finale del K1 agli europei di canoa slalom di Markkleeberg, in Germania, l’Italia chiude oggiAggiungi un appuntamento per oggi con due finali conquistate e piazzamenti a ridosso dei migliori.
Positiva, e di spessore, è la gara con la quale Pietro Camporesi e Niccolò Ferrari (Aeronautica Militare) si congedano dal campionato europeo con il sesto posto assoluto nella finale del C2. Dopo una semi accorta e proprio per questa positiva, i due azzurri chiudono in 108.85 la finalissima, tempo che permette loro di chiudere in sesta posizione a 4.39 dall’oro vinto dai tedeschi Behling e Becker. Qualche recriminazione sul tocco alla 22esima porta, la penultima, con i due secondi di penalità senza i quali l’Italia sarebbe riuscita a salire sul podio. Sui tre gradini invece finiscono, come detto, i tedeschi Behling/Becker davanti ai connazionali Anton/Benzien e al tandem britannico argento olimpico a Londra 2012 oro mondiale nel 2013 composto da David Florence e Richard Hounslow.
Decimo posto invece, nel K1 donne, per l’azzurra Stefanie Horn il cui tempo (110.67) è però appesantito da 52 secondi di penalità (tocco di palina alla porta 4 + salto di porta alla 6). A vincere l’oro è la spagnola Maialen Chorraut in 108.09 davanti alla tedesca Ricarda Funk e alla ceca Katerina Kudejova.